martedì 31 ottobre 2017

Ho Visto... (in anteprima) Capitan Mutanda!

Domani esce nelle sale italiane Capitan Mutanda (Captain Underpants) un simpaticissimo film d'animazione che racconta uno stralcio d'adolescenza di due bambini che frequentano le elementari con un preside cattivissimo che odia il divertimento.

I due protagonisti di Capitan Mutanda sono George e Harold e amano inventare storie e disegnare fumetti. Tra questi c'è quello di Capitan Mutanda. Un personaggio presentato nell'incipit del film che ha le origini praticamente uguali a quelle di Superman. Durante la loro permanenza a scuola ne combineranno di tutti i colori e dovranno alla fine salvare il mondo da un professore malvagio che vuole cancellare le risate dalla faccia del pianeta Terra.



La narrazione è lineare, adatta a bimbi di tutte le età. Oltre il limite del politicamente corretto, il film ha il suo pregio nell'essere un po' alla vecchia maniera: oggi siamo abituati a film d'animazione che in ogni modo devono tirare fuori il messaggio morale, qui si punta tutto sul divertimento, sulle battute e sulle situazioni provocate da due mascalzoni che hanno il solo obiettivo di divertirsi.
Tecnicamente i due bambini sono bulli, disobbedienti e propensi a usare un linguaggio scurrile. Niente a che vedere con il genere spinto di South Park, potremmo associarli di più ai comportamenti di Bart Simpson delle prime puntata della serie di Matt Groening.


A chi piacerà? A tutti quelli che hanno amato i primi episodi dei Simpsons, a chi ha uno spiccato senso dell'humor e ovviamente ai bambini delle elementari. Forse non piacerà a genitori severi o a chi non sa più divertirsi come una volta.

Il film è attualmente un successo di pubblico, costano solamente 38 milioni di dollari ne ha già incassati in tutto il mondo più di 120. L'Italia è uno degli ultimi paesi che lo proietterà al cinema, nel resto del mondo è uscito in estate, in alcuni paesi d'Europa a metà ottobre. In Italia è distribuito da 20Th Century Fox. Ovviamente c'è da aspettarsi un sequel.


A questo link di Amazon.it potete trovare i libri di Capitan Mutanda: http://amzn.to/2xHtE2T.

Qui invece potete vedere il trailer italiano.

lunedì 30 ottobre 2017

Ho Visto... Baby Boss

Ho Visto lo spassosissimo Baby Boss, uscito al cinema in Italia il 20 aprile 2017 e diretto da Tom McGrath.

Il botteghino americano l'ha premiato con i suoi quasi 500 milioni di dollari incassati. Dopo averlo visto ho capito il perché. Il film ha un'idea molto originale unito al tema "famiglia" che è un evergreen.
Tutta la prima parte è incentrata sull'accettazione dell'arrivo del fratello minore in casa. Il nuovo arrivato, il baby boss, non è solo un fratello minore ma è anche un agente segreto in missione per conto della Baby Corp (non vi anticipo nulla sulla sua missione.)
Uno degli elementi interessanti è che questo aspetto all'inizio del film non è chiaro. Il film infatti si apre con la voce del protagonista bambino che dice di avere una fervida immaginazione. Per questo, da spettatori, non capiamo se il neonato è davvero una spia, o il tutto è frutto dell'immaginazione del fratello maggiore che non vuole accettare l'arrivo del fratello minore.


All'animazione del film sono alternate scene di disegno un po' più classico che spezzano il ritmo e spiazzano lo spettatore. Il film ne giova e ne guadagna in originalità.

Tutta la seconda parte si concentra sull'avventura e sull'azione. Si perde, in questo caso, l'originalità della prima parte, ma restano divertenti le gag e il buon ritmo.

Baby Boss è indubbiamente un film per tutta la famiglia, terapeutico anche per tutti i fratelli che aspettano un nuovo membro in famiglia. Ve lo consiglio per una serata in allegria, il film dura un'ora e mezza.

Una piccola news è che nel 2021 dovrebbe uscire il sequel.



domenica 29 ottobre 2017

Ho Visto... Wonder Woman

Finalmente ho recuperato Wonder Woman. Film del neonato DCEU che ha la fortuna e il privilegio di non collegarsi direttamente a nessuno dei film precedentemente realizzati. Si tratta di una storia originale e decisamente atipica per un film di supereroi. 

Il parallelismo tra la supereroina che da il titolo al film e all'eroe uomo è il un punto forte del film. Il cattivo subdolo che poi si manifesta alla fine funziona e la lotta decisa da un incrocio tra morte, abbandono e amore è molto poetica e funzionale. Gal Gadot sembra sia nata per questo ruolo e Chris Pine l'ho visto, come poche volte, davvero in forma.

La regia di Patty Jenkins mi è piaciuta molto sopratutto nelle scene d'azione. Belli i filtri utilizzati nella pellicola al limite con il patinato (però). Debole, prevedibile e un po' lunga la prima parte nell'isola. Non si capisce anche perché il portale si apra.
Un buon film, piacevole con un ottima musica. Per me resta L'uomo d'acciaio il migliore del DCEU.


E voi che ne pensate?



sabato 28 ottobre 2017

Ho Visto... la trilogia del "supereroe" Blade!

Ed eccoci a un nuovo assaggio critico. Le mie dissertazioni su quello che vedo, non si tratta di recensioni (quelle le trovate su www.widemovie.it) ma di pensieri e parole a caldo.

Ho rivisto di recente Blade‬ film del 1998, diretto da Stephen Norrington (uno che dopo l'insuccesso di La leggenda degli uomini straordinari si è ritirato proprio... mah) e scritto dal cotanto osannato David Goyer‬ che ha successivamente firmato anche gli script di‪ Batman Begins‬, L'Uomo D'acciaio e Batman v Superman‬ dawn of justice ma anche perle di "monezza" come Jumper e Ghost Rider 2. Insomma scrive bene se gli gira. 
Blade fu un grande successo, il pubblico non era abituato ai cinecomics e gradì questo sui generis. Anche se, a mio avviso, molti nemmeno sapevano dell'esistenza del fumetto e lo presero come un film "diverso" sui vampiri che negli anni 90 erano gli zombie di oggi. Ovvero, andavano molto di moda.

Ma passiamo proprio al film diretto da Stephen Norrington 
In questo film ci sono molte cose fatte bene e artigianali e poche cose fatte male in CGI. Quando vedo anche un pupazzetto in sto motion mi commuovo. È sempre un'arte nell'arte. La particolarità di Blade è che si tratta di un action horror dove l'eroe è un vampiro che caccia vampiri per vendetta. Oggi potrebbe sembrare una trama debole e banale ma nel 1998 non lo era affatto e per di più nel 1973 quando uscì per la prima volta il fumetto. La secondo particolarità di questo personaggio è che ha al suo attivo una trilogia dove ogni film è diverso dal precedente. Non prova a scimmiottare o a omaggiare i precedenti, come oggi si fa troppo spesso, e trova una sua propria strada. Inoltre ogni film ha una sua conclusione. 

Vi consiglia di recuperarli tutti e tre, magari in una maratona. E apprezzerete un eroe atipico e tante belle scene di sangue, qualcuna un po' Kitsch.




venerdì 27 ottobre 2017

Ho visto... Mindhunter la serie sui serial (killer)

I polizieschi poi diventati i Crime li ho sempre guardati con interesse. Pensate che durante il periodo caldo (me per) di CSI volevo fare il criminologo. Insomma poi esce Mindhunter creata da Joe Penhall e sposata dal grande David Fincher che aveva affrontato l'argomento serial killer con il film Zodiac. Tra i produttori spicca il nome di Charlize Theron che aveva presentato insieme al regista Fincher il progetto all'HBO nel 2009.

Ma passiamo a quello che Ho Visto...

Mindhunter ha il pregio di essere diversa dal 99% delle serie TV prodotte (o almeno di tutte quelle che ho visto - tante). È un prequel di tutto quello che riguarda le serie a sfondo criminale. Vi basti pensare che i protagonisti sono tra i primi a nominare il termine serial killer. È una serie atipica perché la visione dello spettatore non è condotta per mano fino al raggiungimento di un finale atteso. È priva di climax significativi e qualcuno potrebbe ritrovarsi spiazzato da questa struttura narrativa. È una serie elegante, misurata e ben pensata. La consiglio a un pubblico adulto e curioso. Non è una serie da bing watching, gli episodi vanno digeriti.
Durante la visione mi sono venute in mente: Dexter, True Detective, Hannibal, CSI e il film Amabili resti di Peter Jackson.

Quello che è reale

Gli agenti Holden Ford a Bill Trench sono basati su agenti dell'FBI realmente esistiti i cui nomi veri sono John E. Douglas e Robert Ressler. Entrambi gli agenti sono dei pionieri degli anni 70 dello studio dei profili criminali.
Tutti i killer seriali visti nella serie hanno un riscontro nella storia.

Una seconda stagione è in produzione.


giovedì 26 ottobre 2017

Non c'è 2 senza 3 - Ho visto... Thor Ragnarok al cinema

Come saprete, tra lavoro e famiglia non riesco sempre a stare dietro a questo blog e me ne dispiaccio, ma non lo abbandono mai. Ho diversi assaggi critici da proporvi e spero di farlo nei prossimi giorni. Grazie a tutti quelli che ci sono sempre.
Ora passiamo al nuovo e attesissimo film Marvel Thor Ragnarok

Thor Ragnarok getta il cuore oltre l'ostacolo. 
Il regista Taika Waititi, del quale mi sono innamorato anni fa con il docufilm a tema Vampiri What We Do in The Shadow, incide la sua impronta in quello che è il film Marvel più divertente di sempre. Le battute e le gag sono perfettamente inserite nel contesto e non sembrano, come spesso accade, avulse.
Inoltre è pieno di riferimenti ai film precedenti e questi sono ben incastonati come gemme in un anello; totalmente in linea con la storia e sopratutto utili. Riesce, quindi, a riportare sulla terra un genere che rischiava di perdere il suo cuore pulsante, ovvero quello dei fumetti. 
Scava a fondo nel cuore e nell'animo dei personaggi, caratterizza un cattivo di altissimo livello e mostra aspetti inediti dei nostri eroi. Due ore e undici minuti che scorrono via in maniera fluida, con grande ritmo e mostrando ottime scene d'azione (mai confuse). Il tutto con una sceneggiatura solida. Tra i personaggi nuovi la Valkirya mi è piaciuta molto ma bisogna dare un Oscar a Jeff Goldblum: mitico.
Quello che tutti si aspettavano, ovvero il grande scontro tra Thor e Hulk è andato meglio del previsto. Il combattimento è quasi reale e i due se le danno proprio come succederebbe nei fumetti.
Tutte le critiche al film che ho letto sono superficiali, inutili e non fondate. È un film che ha cuore. Andate al cinema.


per tutte le news di cinema vi rimando al sito www.widemovie.it
per approfondimenti Marvel vi rimando al magazine www.marvelfever.it