sabato 28 ottobre 2017

Ho Visto... la trilogia del "supereroe" Blade!

Ed eccoci a un nuovo assaggio critico. Le mie dissertazioni su quello che vedo, non si tratta di recensioni (quelle le trovate su www.widemovie.it) ma di pensieri e parole a caldo.

Ho rivisto di recente Blade‬ film del 1998, diretto da Stephen Norrington (uno che dopo l'insuccesso di La leggenda degli uomini straordinari si è ritirato proprio... mah) e scritto dal cotanto osannato David Goyer‬ che ha successivamente firmato anche gli script di‪ Batman Begins‬, L'Uomo D'acciaio e Batman v Superman‬ dawn of justice ma anche perle di "monezza" come Jumper e Ghost Rider 2. Insomma scrive bene se gli gira. 
Blade fu un grande successo, il pubblico non era abituato ai cinecomics e gradì questo sui generis. Anche se, a mio avviso, molti nemmeno sapevano dell'esistenza del fumetto e lo presero come un film "diverso" sui vampiri che negli anni 90 erano gli zombie di oggi. Ovvero, andavano molto di moda.

Ma passiamo proprio al film diretto da Stephen Norrington 
In questo film ci sono molte cose fatte bene e artigianali e poche cose fatte male in CGI. Quando vedo anche un pupazzetto in sto motion mi commuovo. È sempre un'arte nell'arte. La particolarità di Blade è che si tratta di un action horror dove l'eroe è un vampiro che caccia vampiri per vendetta. Oggi potrebbe sembrare una trama debole e banale ma nel 1998 non lo era affatto e per di più nel 1973 quando uscì per la prima volta il fumetto. La secondo particolarità di questo personaggio è che ha al suo attivo una trilogia dove ogni film è diverso dal precedente. Non prova a scimmiottare o a omaggiare i precedenti, come oggi si fa troppo spesso, e trova una sua propria strada. Inoltre ogni film ha una sua conclusione. 

Vi consiglia di recuperarli tutti e tre, magari in una maratona. E apprezzerete un eroe atipico e tante belle scene di sangue, qualcuna un po' Kitsch.




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