lunedì 27 febbraio 2012

84° Notte degli Oscar !

La notte degli Oscar dei Record! Vince (senza sorpresa) un film Straniero, un attore Francese, un attore ottantaduenne e mantengono il recordo Meryl Streep e Woody Allen per le candidature ricevute.
Una serata davvero ben condotta da Billy Cristal, alla sua nona edizione, snella e senza fronzoli.
Bellissime le Scenografie e simpatici i vari siparietti (preparati) durante qualche presentazione.
Emozionante il discorso della Streep, che non si aspettava di vincere, Octavia Spencer (attrice non protagonista) non riusciva nemmeno a parlare per la commozione.
Una bella serata, senza grosse sorprese, era prevedibile sia la vincita di The Artist che le statuette per le categorie tecniche al film di Martin Scorsese. Meno prevedibile la vittoria per la sceneggiatura di Alexander Payne.

Miglior film
The Artist
Miglior regia
Michel Hazanavicius – The Artist
Miglior attore protagonista
Jean Dujardin – The Artist
Migliore attrice protagonista
Meryl Streep – The Iron Lady
Migliore fotografia
Hugo Cabret – Robert Richardson
Migliore sceneggiatura originale
Midnight in Paris – Woody Allen
Migliore sceneggiatura adattata
Paradiso Amaro – Alexander Payne
Migliori scenografie
Hugo Cabret – Dante Ferretti, Francesca LoSchiavo
Migliori costumi
The Artist – Mark Bridges
Miglior makeup
The Iron Lady – Mark Coulier, J. Roy Helfand
Miglior film straniero
Una Separazione
Migliore attrice non protagonista
Octavia Spencer – The Help
Miglior montaggio
Uomini che odiano le donne – Kirk Baxter, Angus Wall
Miglior montaggio sonoro
Hugo Cabret
Miglior sonoro
Hugo Cabret
Miglior documentario
Undefeated
Miglior film d’animazione
Rango
Migliori effetti visivi
Hugo Cabret
Migliore attore non protagonista
Christopher Plummer – Beginners
Miglior colonna sonora
The Artist – Ludovic Bource
Miglior canzone originale
I Muppet – Bret McKenzie
Miglior cortometraggio live action
The Shore
Miglior cortometraggio documentario
Saving Face
Miglior cortometraggio animato
The Fantastic Flying Books of Mr. Morris Lessmore

domenica 19 febbraio 2012

In time (USA 2011)


In un futuro prossimo la nostra vita avrà una scadenza ben precisa, un chip all'interno del nostro braccio indicherà quanto tempo ci rimane da vivere superati i venticinque anni di età. Lo stato ci regalerà un anno e da quel momento in poi dovremo lavorare per guadagnare altro tempo da vivere.
Questa l'ambientazione ben congeniata da Andrew Niccol (sceneggiatore e regista).
In Time è un film con una idea di fondo molto bella e suggestiva, purtroppo lo sviluppo della storia denota molte superficialità. Tante cose vengono davvero lasciate al caso e molte non vengono neanche spiegate o sviluppate. Non c'è nessun mistero, solo questa continua fuga dei due protagonisti. Occasione sprecata.
La scheda di imdb
La scheda di Screenweek.it

martedì 14 febbraio 2012

Immaturi (ITA 2011)


Tra le tante commedie italiane, ogni tanto, si trova qualche buon prodotto. Immaturi è un buon prodotto.
La storia è quella di una classe che deve  ripetere l'esame di maturità, un gruppo di ex-studenti si rivede per studiare insieme e ricordare i bei tempi. Affronteranno il presente ricordando il passato.
Immaturi ha una sceneggiatura lineare e ben scritta, diverte ed ha il pregio di non cadere nelle solite, banali, relazioni d'amore.
Vale sicuramente un noleggio ed una serata passata in allegria, con un pò di malinconia.
La scheda di Imdb
La scheda di Screenweek.it

lunedì 13 febbraio 2012

Rimbalzi d'amore (Just Wright USA 2010)

Commedia romantica ben ambientata nel mondo dell'NBA. Il canovaccio è sempre lo stesso, l'iter di innamoramento è classico della commedia romantica, ma qui c'è qualcosa in più, la simpatia di Queen Latifah, il fatto che non sia la solita "super donna mozzafiato", rende il film credibile e ben fatto. Ve lo consiglio per una serata tranquilla pizza e pop corn.
Il film è uscito nelle sale italiane il 13 Agosto 2010. Vale a dire che agli esercenti non fregava un bel niente di promuoverlo, lo hanno usato solo come "tappa buchi". Potete recuperalo in home video.
Buona visione
La scheda di imdb
La scheda di screenweek.it

venerdì 10 febbraio 2012

The River Premier (USA 2012)


Emmet Cole è un noto esploratore e personaggio della TV. Da una delle sue tante avventure, non si hanno più notizie di lui e della sua troupe. Emmet viene dato per disperso.
La moglie è convinta che sia ancora vivo, insieme al figlio e ad un gruppo di persone, avvia una ricerca che li porterà a scoprire misteri che pensavano esistessero solo nei racconti del padre.
The River, messa in onda dalla ABC, è una serie incentrata sul mistero, sul paranormale e sui rapporti umani. La premiere proponeva la prima due puntate, per un totale di novanta minuti. La serie sarà composta da otto puntate.
Il racconto dei protagonisti è vissuto con molta intensità, tutte le sue componenti sono davvero ben equilibrate e nella premiere non si è assistito ad un solo momento di relax! La serie prende tantissimo, è realizzata davvero in maniera eccelsa, c'è una buona cura dei particolari e soprattutto la trama regge.
Promette bene, senza alcun dubbio, speriamo che non ci siano mai cali di tensione e che ci porti ad un gran finale (fine Marzo)
Buona Visione
La scheda di Imdb

giovedì 9 febbraio 2012

Hugo Cabret (Hugo Usa 2012)


Hugo è un bambino orfano che vive clandestinamente all'interno della stazione ferroviaria di Parigi, durante gli anni trenta.
La stazione è popolata da tante singolari persone, tra cui un negoziante, che vende e ripara giocattoli.
Scopriremo che Hugo ha tante cose in comune con quel negoziante e che è sempre bello vivere un’avventura!
Film tratto da un bellissimo libro di Brian Selznick e diretto da Martin Scorsese, che ritroverete in un cameo.
Nella prima parte del film, si resta ammirati dalle scenografie costruite da Dante Ferretti (nominato all'Oscar 2012) e dalla magia di una Parigi degli anni trenta, nonostante questo, credo, che in alcuni punti si potesse tagliare qualcosa per rendere il montato più scorrevole e leggero. Nel suo complesso il film è un omaggio al cinema e a quei film ormai introvabili, distrutti dal tempo e dimenticati dalla memoria. In certi sensi, Hugo va d'accordo con The Artist, con la stessa poesia di un cinema dimenticato. Qui Scorsese aggiunge una bella avventura per ragazzi e alcuni personaggi davvero ben caratterizzati e interpretati dai corrispettivi attori.
Il 3D resta una nota dolente, assolutamente inutile, non aggiunge nulla al film e in certe parti scurisce le immagini. Provate a togliere gli occhiali e in certi punti vedrete l'immagine nitida e più luminosa.
Continuano a spillarci soldi. Se ne avete la possibilità, vedetelo, ma in 2D.

Buona Visione
La scheda di imdb
La scheda di ScreenWeek.it

martedì 7 febbraio 2012

Mission Impossible: Protocollo Fantasma (Mission Impossible: Ghost Protocol USA 2012)

Il sottotitolo recita, Nessun Piano, Nessun Aiuto, Nessuna Scelta. Vi confermo anche, Nessuna trama, nessun dialogo, nessun film.
Ho trovato questo mission impossible, davvero pessimo.
La sceneggiatura è imbarazzante. I due sceneggiatori sono al loro primo film!!! Infatti, dialoghi banali, solo un paio di frasi ogni tanto per coprire qualche silenzio. I personaggi nuovi non hanno nessuna caratterizzazione degna di nota, e quello di Simon Pegg è davvero ridicolo, il loro intento era quello di mettere un personaggio simpatico al pubblico che potesse far fare qualche risata, ed invece, risulta davvero ridicolo.
Tutta la storia sembra composta da pezzi appiccicati l'uno all'altro, nessuna trama lega le varie scene d'azione, sono davvero pensate ed unite senza senso.
Il cattivo di turno, è un imbecille, come non se ne vedevano da tempo. Non mostra nessuna cattiveria, è come se fosse assente per tutto il film, messo lì, tanto perchè un cattivo ci deve essere. Tra l'altro, sembra essere da solo contro tutti, al seguito ha solo una persona, e fa tutto da solo. Sembra più uno sfigato che un vero cattivo. Vi renderete conto che è davvero un incapace, al gran finale (sarcastico) del film; anche perchè per tutte le due ore (troppe) di film non lo vedrete.
La scheda di Imdb
La scheda di ScreeWEEK.it

giovedì 2 febbraio 2012

L'arte di vincere (Moneyball USA 2012)


Billy Beane, team manager per gli Oakland Athletics, nel 2002 riuscì a risollevare le sorti della propria squadra rompendo gli schemi del baseball. Beane assunse un economista che basando tutto il suo studio sui numeri e sulle statistiche riusciva ad indicare quale fosse il rapporto migliore rendimento/prezzo per un giocatore, al di là della personalità, del comportamento e del blasone.
Questo è il genere di film prettamente americano. La trama (storia vera) è concentrata su dialoghi, si vede pochissimo sport giocato, e sopratutto è incentrata sull'aspetto manageriale del baseball. Potrebbe risultare, più un documentario che un film. Lo consiglio a chi ama (tanto) il baseball
Tecnicamente è ottimo. Buon cast, regia molto buona, montaggio eccellente.
Buona visione.
La scheda di imdb
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mercoledì 1 febbraio 2012

Midnight in Paris (Spagna Francia 2011)


Midnight in Paris è una poesia sulla vita, sui desideri, sull'amore, sulla passione.
Woody Allen scrive, con molta maestria, una sceneggiatura piena d’input e diverse chiavi di lettura.
La storia è quella di Gil, uno scrittore di Hollywood che, a Parigi con la fidanzata, cerca di scrivere un romanzo, durante la notte riesce a immergersi negli anni venti, epoca che lui ha sempre amato e vive momenti di sogno con alcuni personaggi famosi di quei tempi.
Si resta incantati dalla città ed è difficile decidere se è più bella di giorno o di notte (come suggerisce una delle protagoniste), una nota di merito per Owen Wilson che è perfetto nel ruolo, venticinque anni fa lo avrebbe interpretato lo stesso Allen.
Continua bene il tour europeo di Woody Allen, prossima fermata Roma!

Buona Visione
La scheda di Imdb
La scheda di Screenweek.it