sabato 5 maggio 2012

Chronicle (USA 2012)

Tre ragazzi di Portland ricevo dei super-poteri, ognuno di loro li svilupperà in maniera diversa, tutto inizia per gioco...
La storia è raccontata tramite le riprese di Andrew, che non si separa mai dalla sua videocamera. Tutti i ragazzi dovranno rapportarsi con la nuova realtà e con i loro problemi esistenziali. Tra questi Andrew è quello più disadattato, ha la madre in fin di vita, il padre alcolista senza un lavoro e sostanzialmente non ha una vita sociale. Il suo lato oscuro prende il sopravvento e i ragazzi si ritroveranno a gestire delle situazioni del tutto inaspettate.

Il film ha un plot interessante, tre ragazzi con super-poteri che non diventano super-eroi ha già qualcosa di diverso. Ma la realizzazione del film lascia davvero delusi. La prima ora è lentissima, non ci sono avvenimenti importanti e si rimarcano sempre gli stessi concetti. L'ultima mezz'ora invece scorre via velocissima senza farci pregustare e gustare un finale degno.
Il film risulta davvero senza un bilanciamento negli avvenimenti, non ci sono fasi di "climax" che in questo genere di film dovrebbero essere fondamentali. La sceneggiatura (Max Landis) è basata su pochissima azione (basso badget?), un film con gente che ha super-poteri dovrebbe essere decisamente più movimentato. Troppi dialoghi, molti inutili allo scopo.
Un'occasione sprecata. Si parla addirittura di un sequel. mah...

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